LIFE+IMAGINE si occupa dell’area costiera, vista come zona di intense attività umane e di interscambio tra i processi fisici, biologici, sociali, culturali ed economici. Essa è una zona composta da molteplici sistemi interagenti fra loro. I cambiamenti, in ogni punto ed ogni parte del sistema, possono avere delle conseguenze anche a notevole distanza dal loro punto di origine.
L’attenzione di LIFE+IMAGINE è rivolta ai due citati scenari ambientali, consumo di suolo e frane in zone costiere, rappresentativi di problemi cruciali che affliggono le coste mediterranee. Infatti, negli ultimi dieci anni, la combinazione di due fattori principali quali l’impermeabilizzazione del suolo di matrice antropica, dovuta ad un’intensa urbanizzazione, e gli eventi estremi di pioggia, ha profondamente modificato il territorio e incrementato la probabilità che si verifichino alluvioni e frane in aree abitate.
LIFE+IMAGINE implementa quattro differenti applicazioni pilota in Liguria e Toscana, che sono le regioni tra le più rappresentative degli impatti e delle conseguenze delle frane e del consumo di suolo.
Il testo che segue offre una breve panoramica sulle applicazioni pilota.

Le “Cinque Terre” in Liguria
I Siti Pilota Liguri
L’applicazione pilota ligure per lo scenario Consumo di Suolo è localizzata nell’area del Tigullio (settore orientale della provincia di Genova), con oltre 100.000 abitanti e una lunghezza della linea di costa di circa 40km. È un’area intensamente urbanizzata, a vocazione turistica e con problemi di gestione costiera.
L’applicazione pilota ligure per lo scenario Frane in zone Costiere è localizzata nelle Cinque Terre, nei comuni di Monterosso e Vernazza. Nell’ ottobre 2011 quest’area è stata colpita da piogge di estrema intensità, che hanno innescato frane e colate di fango, causando gravi danni a edifici e infrastrutture e la perdita di vite umane.
I Siti Pilota Toscani
I siti pilota della Toscana, per entrambi gli scenari di Consumo di Suolo e Frane, sono localizzati nel l’area nord-occiden-tale della regione (Lunigiana, Versilia, Garfagnana), con una lunghezza costiera di circa 60km. Per le caratteristiche del territorio, in queste aree la connessione fra eventi meteorologici e frane è un aspetto strategico di cui tener conto. Inoltre, questa parte della regione è stata soggetta a importanti cambiamenti di copertura del suolo, con effetti di impermeabilizzazione superficiale.